I fumetti
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La lingua del tamburo
Yaya è un giovane uomo del Burkina Faso che da anni vive in Italia. La vista di un vecchio telefono a disco, in mostra al Museo degli Strumenti per il Calcolo, lo ha riportato alle strade del suo villaggio, all’antica pratica dei Tam Tam e al mondo dei Griot.
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Idia, la regina madre
Blessing viene dalla Nigeria. Il suo museo preferito? La Gipsoteca di Arte Antica con le statue che raccontano miti e leggende di un mondo nuovo per lei. Ma i miti appartengono a ogni terra e ogni popolo e, tra quelli della Nigeria, Blessing ci racconta la storia della antica regina guerriera Idia.
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L'ultima storia finisce bene
Maryam e Parisa da anni vivono in Italia. Vengono dall’Iran dove hanno trascorso la loro giovinezza. Le statue della Gipsoteca di Arte Antica hanno aperto in loro un mondo di ricordi: quello di miti e leggende del mondo persiano.
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La principessa Naia
Giunta dal Brasile in Italia alla fine degli anni ‘80, Adriana porta con sè un bagaglio di storie. Di fronte alla serra della ninfea gigante Victoria Cruziana, nel Museo e Orto Botanico, Adriana ci racconta una leggenda dei nativi dell’Amazzonia: l’amore impossibile tra la giovane Naya e la Luna.
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Grazie computer!
Adriana viene dal Brasile e vive a Pisa da molti anni. Dei musei che abbiamo visitato con lei, quello che le è piaciuto di più è stato il Museo degli Strumenti per il Calcolo. I primi computer Olivetti, esposti nelle stanze della mostra, l’hanno riportata alla sua infanzia: a quando, da bambina, camminava tra gli scaffali dell’officina di assistenza tecnica per Olivetti e IBM messa su dallo zio.
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Confine ultimo: Luna
Adriana è originaria del Brasile e la sua famiglia d’origine ha alle spalle storie di ancora più lunghi viaggi. Andare sulla Luna, inforcando gli occhiali 3D nel Museo degli Strumenti per il Calcolo, è stato per lei il coronamento di un sogno: spingersi ancora più lontano, senza che nessun confine possa limitarla!
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C'era una volta... un delfino
Abdoulie è un giovane ragazzo del Gambia, giunto in Italia con in tasca un bagaglio di storie della sua terra d’origine. Coccodrilli e delfini, esposti nei corridoi del museo di Storia Naturale di Calci, hanno risvegliato in lui ricordi di luoghi lontani e di animali sacri.
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Il museo che farei
Yaya è un giovane uomo del Burkina Faso che da anni vive in Italia. Conosce a fondo pregi e difetti del paese da cui viene e di quello in cui è arrivato. Dopo aver visitato i musei dell’Università di Pisa, abbiamo provato a immaginare di costruire, insieme con lui, un museo tutto suo.
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Zafferano
Ban, Maryam, Parisa, Samira: 4 donne, 3 paesi Iran, Iraq e Italia. Tra i vialetti del Museo e Orto Botanico di Pisa, la vista del fiore dello zafferano richiama loro il ricordo delle tradizioni funebri del loro paese di origine.